Quando eravamo bambini, spesso in una giornata di freddo e piovosa, tornare a casa era un sollievo, specie poi, se appena rientravi c'era quel profumino di semplice e buono per pranzo, che aveva preparato la mamma, era davvero il massimo. Ecco a voi alcuni consigli, su come preparare un ottimo brodo vegetale, con il sapore della "tradizione" popolare.
Dose per 4 persone:
Acqua oligominerale o depurata, 1500 ml
pomodori pachino 200 grammi
sedano fresco, gambi e foglie, 150 grammi
una cipolla media tagliata a metà
2 carote piccole a trancetti
2 patate medie sbucciate e tagliate a metà in orizzontale
olio EVO 4 cucchiai da tavola
sugo di pomodoro pelato
sale e pepe, q.b.
zucchini, 2 piccoli
Lavorazione
In una pentola alta e stretta, dalla capacità di tre litri circa, versiamo l'acqua e aggiungiamo a freddo le verdure lavate, sbucciate e tagliate a pezzi.
Aggiungiamo l'olio EVO, sale e pepe.
Portiamo così, velocemente a ebollizione con fiamma media. Non appena bolle, abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere a fiamma bassissima, per circa 2 ore. Il brodo si dice in "gergo" si deve restringere.
Dopo le due ore se non si vuole consumare subito, si può congelare nei contenitori in plastica ermetici, per il periodo di un mese. Infatti, spesso, i prodotti finiti, cioè cotti, permanendo a lungo nel freezer si "impoveriscono" dei loro principi nutritivi, diventando privi di nutrienti. Questo brodo è riutilizzabile, per la preparazione di risotti, con aggiunta di diversi ingredienti o per terminare o completare la cottura di arrosti, con una cottura lunga.
Se poi lo si vuole preparare per un neonato, per renderlo più "corposo", si può aggiungere un pezzo di buccia di parmigiano reggiano. Vi auguro un "buon brodo" a tutti!.