I nostri bimbi, spesso, non sono affatto propensi ad "assaggiare" novità alimentari che noi mamme, gli proponiamo a tavola. Ci assalgono veri e propri momenti di angoscia, frustrazioni, perché temiamo subito per la loro salute. Alcuni consigli su come gestire al meglio, la situazione e non andare "in panico" in modo incontrollato.
I bambini, durante qualsiasi loro attività, sono attratti principalmente dai colori.
Anche e soprattutto dai colori del cibo, specie se si tratta poi, di restare a tavola. È come se decidessero di "provare ad assaggiare" i cibi più "simpatici".
Le mamme, logicamente, vanno allora in crisi per questo comportamento strano per noi adulti. Allora possiamo giocare d'astuzia; noi mamme possiamo portarli, così, verso le nostre "sponde", armandoci sicuramente di molta pazienza e studiando una strategia davvero irresistibile.
In poche mosse cosa faremo? Intanto, abbiamo capito, che quasi sempre preferiscono, sempre lo stesso cibo o portate a rotazione. Leggiamo quindi, alcuni consigli:
- non bisogna assecondarli. Pertanto, "sperimentiamo" varie modalità di preparazione di portate, che attirino il loro sguardo e stimolino all'assaggio;
- riscopriamo come arricchire di contorni e dare maggiore "appetibilità", con trucchi visibili;
- stimoliamo e sviluppiamo il senso del gusto in loro;
- rendiamoli partecipi della preparazione delle vivande e gratifichiamoli per il loro impegno prestato;
- insegnamo ai nostri bimbi a consumare i cibi con calma, a masticare bene, a dialogare a tavola, perché condividere cibi e bevande in un clima sereno è fondamentale e importante;
- quando ci sono inviti per festività importanti, sistemiamoli accanto ad altri coetanei magari un po' più grandicelli e "giudiziosi";
- se necessario, lasciamo che frequentino la mensa scolastica, come "palestra di vita" quotidiana. Infatti, così facendo, si svilupperà nei nostri bimbi, il senso di autonomia e indipendenza comportamentale.
Sperando di poter contribuire al successo con queste linee-guida, vi auguro un buon appetito.